Il Festival della Legalità nasce con l’obiettivo di promuovere una cultura della legalità, della giustizia, della responsabilità civile e della non‑violenza. Si vuole dare voce a chi quotidianamente si impegna contro mafie, corruzione, ingiustizie — ma anche offrire un momento di riflessione, contaminazione culturale, incontro tra generazioni.
È un appuntamento culturale e civico che mette la legalità “in piazza” — in senso reale e simbolico — trasformando idee complesse come giustizia, lotta alle mafie, responsabilità civile in momenti di condivisione, discussione, rappresentazione, nel tessuto urbano di Firenze. Si colloca nel contesto sociale di Firenze, amplificando temi “dal disagio giovanile alla criminalità” e interrogandosi sul ruolo dei giovani, dello sport, dei beni confiscati, dell’immigrazione.
Vuole essere memoria: ad esempio ricordando le stragi di mafia italiane, come quelle di Strage di Capaci e di Strage dei Georgofili, collocando l’evento non solo nel presente ma nella storia della legalità italiana.
Vuole essere coinvolgente, non solo teorico: prevede talk, dibattiti, camminate, marce, concerti, laboratori, momenti conviviali (“Cena della legalità”). Questo fa capire che la “legalità” non è vista come concetto astratto, bensì come qualcosa da vivere, condividere, trasformare in relazioni sociali.
Si riferisce vicende concrete, storie reali (testimoni, vittime, operatori) per rendere “viva” la questione della legalità: non è solo teoria.